Come fare una scheda libro: 5 errori da evitare nella stesura
Uno dei compiti più assegnati durante le vacanze e non solo, sono le schede libro. Ovviamente, per poterle realizzare in modo completo e accurato, è indispensabile leggere il libro che il professore ti ha assegnato.
Tuttavia, spesso non è sufficiente!
Ci sono infatti alcuni errori molto comuni che vengono commessi durante la redazione di una scheda libro e che compromettono il risultato (e il giudizio) finale. In questo articolo scopriremo proprio quali sono i 5 errori da evitare durante la stesura di una scheda libro.
1. Tralasciare le informazioni di base
Una scheda libro è strutturata in modo da fornire una serie di informazioni fondamentali sul volume in questione. Spesso, pensando che gli aspetti più importanti riguardino il contenuto, si tralasciano alcuni aspetti che invece vanno sempre riportati all’interno della scheda libro.
Oltre all’autore e al titolo del libro (che sono le primissime informazioni da inserire), ecco quali punti non dovresti dimenticare anche se ti sembrano di secondaria importanza.
- Casa editrice che ha pubblicato il libro.
- Città e anno di pubblicazione, indispensabili per contestualizzare il libro a livello storico e sociale.
2. Utilizzare un linguaggio complesso
Le schede libro devono essere dei documenti schematici e di facile consultazione, utili per reperire le informazioni principali sull’opera in questione in modo rapido e immediato. Per questo è suddivisa in punti principali che possono essere consultati anche singolarmente, non per forza in sequenza.
Ecco il motivo per cui il linguaggio utilizzato deve essere chiaro, semplice e diretto: il documento dovrà essere snello e di rapida comprensione quindi evita termini eccessivamente complessi e frasi articolate.
3. Fare errori di ortografia e grammatica
Purtroppo, più spesso di quanto pensi, le schede libro sono piene di errori di ortografia o grammatica!
Anche se non è il focus del compito, è fondamentale che ogni parte sia scritta in italiano impeccabile. Controlla quindi ogni frase, ogni maiuscola e ogni tempo verbale, con particolare attenzione alla punteggiatura.
Rileggi la scheda libro almeno due volte per essere sicuro di non aver fatto banali errori di ortografia.
4. Non inserire il commento personale
Uno degli aspetti più importanti della scheda libro è proprio il commento personale perché è quello che meglio di ogni altro aspetto può evidenziare la reale comprensione del testo.
Non dimenticare quindi di inserire il tuo commento personale: di solito è l’ultima parte della scheda e dovresti illustrare i passaggi dell’opera che hai preferito, quelli che ti sono piaciuti di meno ed eventuali considerazioni sull’opera. Non dimenticare di spiegare in modo dettagliato le ragioni che ti hanno portato ad ogni giudizio.
5. Confondere tra tempo della storia e tempo del racconto
In molti pensano che tempo della storia e tempo del racconto siano la stessa cosa, ma non è così.
Il tempo della storia è il tempo reale nel quale si svolge la vicenda narrata: in questo caso va specificato quindi il periodo storico durante il quale è ambientato il testo. Il tempo del racconto (o tempo della narrazione) riguarda invece la modalità con cui i fatti narrati si susseguono nella storia: l’autore può narrare seguendo l’ordine reale oppure attraverso flashback e altri espedienti letterari.
In conclusione
Scrivere una scheda libro non è dunque così complesso come pensavi, soprattutto se hai ben presenti quali sono gli errori più comuni e sai come evitarli.
La cosa importante è leggere con molta attenzione il libro assegnato, magari prendendo appunti man mano che procedi nella storia: ti saranno molto utili al momento in cui dovrai scrivere la scheda del libro.